lunedì 13 febbraio 2012

è ora di provare





È difficile fare
Le cose difficili:
parlare al sordo,
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate
A fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi
che si credono uomini liberi.


Gianni Rodari

mercoledì 8 febbraio 2012










"Il sistema nervoso umano cresce come conseguenza degli stimoli esterni che lo raggiungono, in misura molto superiore a quella di qualsiasi altra creatura vivente. Gerald Edelman afferma che la corteccia umana ha trenta miliardi di neuroni ed è in grado di stabilire un milione di miliardi di connessioni simpatiche. Il cervello umano può essere descritto come l’oggetto più complesso che si conosca nell’universo: è capace di cambiamenti costanti e massicci a livello micro strutturale, svolge funzioni e comportamenti mentali diversi, fra cui le attività culturali. L’ambiente ha sull’uomo un’influenza determinante: la storia individuale fatta di esperienze vissute in prima persona  incide sulle capacità di un soggetto, completando lo sviluppo della mente. Le attività che svolgiamo intervengono sulla struttura del cervello, rinforzando o compensando le caratteristiche genetiche."

Jael Kopciowski

Yves Bonnefoy








«Hanno posto / Lo specchio nella terra, sotto la neve, / Come fosse un seme; come la spiga del cielo / Che deve marcire a lungo nel fango del mondo»



Lucrezio lo sapeva:
Apri il baule,
Vedrai, è colmo di neve
Che turbina

E a volte due fiocchi
S’incontrano, unendosi
Oppure uno si volta, graziosamente
Nella sua poca morte.

Di dove quel chiarore
In alcune parole
Quando l’una non è che notte,
L’altra, solo sogno?

Di queste due ombre
Che, ridendo, vanno
E l’una raggomitolata
In una lana rossa?


Yves Bonnefoy

da "Inizio e fine della neve", Einaudi, 2001

martedì 7 febbraio 2012

Descolarizzare la società 1












"Molti studenti, specie se poveri, sanno per istinto che cosa fa per loro la scuola: gli insegna a confondere processo e sostanza. Una volta confusi questi due momenti, acquista validità una nuova logica; quanto maggiore è l'applicazione, tanto migliori sono i risultati; in altre parole, l' escalation porta al successo. In questo modo si «scolarizza» l'allievo a confondere insegnamento e apprendimento, promozione e istruzione, diploma e competenza, facilità di parola e capacità di dire qualcosa di nuovo. Si «scolarizza» la sua immaginazione ad accettare il servizio al posto del valore."


Ivan Illich, Descolarizzare la società, Mimesis, 2010, pag.11

L'idea di errore




Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo? Se si mettessero insieme le lagrime versate nei cinque continenti per colpa dell'ortografia, si otterrebbe una cascata da sfruttare per la produzione dell'energia elettrica. Ma io trovo che sarebbe un'energia troppo costosa.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa. 

(da Il libro degli errori)