giovedì 21 febbraio 2013
Cosa ci ha fatto capire l'esperimento del professore Rainer Wenger
Il film 'L'onda' (2008) prende spunto da un esperimento fatto dal professore di storia Ron Jones sugli studenti del secondo anno di una scuola superiore di Palo Alto in California. L'esperimento fu messo in atto nella prima settimana di aprile del 1967 ed era teso a dimostrare come i regimi totalitari si basano su alcuni punti fondamentali.
Sapreste dirmi quali sono questi punti?
A cosa è servito l'esperimento? Qual è stata la sua utilità sull'apprendimento degli studenti?
Descrivi le differenze tra i diversi personaggi della classe di Rainer: Marco, Tim, Karo e Sinan.
Buon lavoro!
Ah... dimenticavo... per lunedì 25 febbraio.
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L'onda e' un film tratto da una storia vera. Il film viene ambientato in Germania dove il professore di educazione fisica apre un corso basato sull'anarchismo cioe' una dittatura. Il professore fece un esperimento di dittatura per una settimana e il primo giorno inizia faciendoli alzare ogni volta che dovevano parlare e chiamando il professore con il professore educatamente col nome e istituzionalizzarono la camicia bianca come abito formale del gruppo. Alcune persone questa cosa la trovare paterica,altre interessante. Il secondo giorno ci sta Kim che la prese molto interessante e brucio' le altre sue magliette solo per mettere quella. A scuola non tutti l'avevano mesa perche' Karo la riteneva non idonea a lei. Il giorno stesso si misero un nome e quel nome era "L' Onda". Dopo la scuola dei ragazzi vuolevano spaccio da Kim ma degli amici dell'Onda lo difesero e questo e' il primo segno che l'Onda stava diventsndo come un vero gruppo! La moglie del professore non era tanto entusiasta di questo esperimento ma lui lo vuoleva a tutti i costi continuare e il giorno diopo di sera dei ragazzi dell'Onda spargevano da tutte le parti il segno dell'Onda e poi Kim si arrampico' per disegnare il segno dell'Onda su una grossa tela che ricopriva l'edificio. Karo non la prese molto interessante e cosi' lei come altri amici si ritirarono da quel corso. Karo fece anche delle fotocopie per convincere la gente a fermare l'Onda. Il 4 giorno si inventarono anche un saluto che era simile a una
RispondiEliminaOnda. Nella sera ci fu una festa in spiaggia tra i membri dell'Onda e chi non faceva parte. Poi Karo che parlava spesso con Marco un raggazzo non tanto benestante gli disse della gravita' che stava portando l'Onda. Quindi nella stessa Karo va nella scuola a fare delle fotocopie per fermare l'Onda e poi gli sparpaglia nella scuola. Il giorno dopo il professpre sgrido' ai ragazzi di quello fatto sulla tela e sempre di piu' le persone entravano a far parte dell' Onda!
EliminaNel pomeriggio si ebbe la finale di campionato di pallanuoto e per entrare si doveva indossare la camicia bianca ma Karo e l'amica non vuolevano e quindi presero un altra entrata sparpagliarono i fogli contro l'Onda. Marco nel pomeriggio parlo' di questo con Karo ma lei disse che era solo una cosa che se non si fermava finiva in male allora poi Marco fini' nel dare uno schiaffo a Karo e nel fare allite. Marco ando' alla casa del professore e dirgli che tutto questo doveva finire allora il giorno dopo nella scuola disse che l'Onda si doveva diffondere in tutta la Germania a Marco si oppose e vene fatto prendere d agli allievi e fatto portare vicino al professore. Poi disse che questa e' una dittatura e l'Onda doveva finire non tutti la presero bene cosi' Kim con una pistola che punto' al professore disse che questa non doveva finire ma intervenne un altro dicendo che quella era una pistola giocattolo e per dimostrarlo lo sparo' e poi si suicido' da solo. La moglie a casa lo lascio e il giorno dopo fu arrestato.
Professore io il commento lo fatto in deu risposte perche' poi era troppo lungo!
RispondiEliminaio non ho sicuramente le conoscenze adeguate per parlare di cinema ad un livello tecnico/teorico. Al massimo posso dare il mio contributo proponendo una personale interpretazione dei contenuti, che potrebbe anche essere sbagliata o incompleta.
RispondiEliminaDetto questo, a me il film è piaciuto . Magari in alcune scene è poco profondo e ci sono dei personaggi un po' stereotipati, ma io l'ho trovato godibile e anche plausibile. La rappresentazione della nascita di un movimento estremista a partire da elementi comuni come un capo, una divisa, un simbolo e successivamente un’ideologia non è poi così distante dalla realtà.
Ho trovato due temi principali, intimamente legati: uno è appunto quello dell’estremismo, l’altro quello dell’omologazione del pensiero.
I rischi dei movimenti estremisti li abbiamo tutti ben presenti, ciò nonostante tali gruppi continuano ad esistere e a proliferare; penso ad esempio a quei movimenti di estrema destra, nazionalisti e razzisti, in contrapposizione a gruppi anarco-comunisti di estrema sinistra, che non mancano di scontrarsi e provocare disordini alle manifestazioni o allo stadio. Anche la religione ha i suoi (cattivi) esempi: oggi si parla tanto di estremismo islamico, ma credo sia doveroso ricordare che esistono gruppi fondamentalisti appartenenti alle più diverse confessioni. E se per estremismo si intende, in un senso più ampio, il rifiuto per tutto ciò che è diverso e non piace, ci si accorge di quanti altri esempi sia possibile individuare nella vita quotidiana.
Per quanto riguarda invece l’appiattimento del pensiero, è un tema che mi sta particolarmente a cuore, perché presente in maniera massiccia nelle nostre vite, specie nei mass media. In teoria sarebbe tutto molto bello: se la pensassimo tutti allo stesso modo, non ci sarebbero più conflitti e liti. Ma questa è una situazione innaturale. E’ giusto invece che ci siano delle differenze e che le diverse opinioni si possano esprimere in maniera civile, per creare un dibattito costruttivo.
Al giorno d’oggi purtroppo la manipolazione dell’opinione pubblica tramite i mass media tradizionali (soprattutto televisione e giornali) mira, oltre che a soddisfare certe logiche di mercato, ad appiattire le coscienze e soffocare lo spirito critico. Lasciando stare i programmi e le riviste trash, basta anche solo dare uno sguardo ai telegiornali o alle notizie dei quotidiani: quella non è vera informazione, è parziale ed incompleta, quando non palesemente falsa. E purtroppo c’è chi ci crede.
E' un film che fa riflettere... su come da certe cose (nel caso specifico le pericolose deviazioni delle ideologie) non si ha l'immunità. Anzi, fa vedere come è facile cascare, senza manco rendersi conto, in un vortice (come l'onda che tutto travolge) di eventi nel quale ci si va a infilare. E di come questa onda potrebbe travolgere anche noi da un momento all'altro.
RispondiEliminaE' un film che crea disagio... anche perchè pensi che sia tutto un gioco... pensi alle cose positive che di fondo potrebbero esserci nel movimento dell'onda. Ma alla fine?
E' tratto da fatti realmente accaduti ma non in Germania (la nazione è importante per tutto il senso della storia) ma bensì in USA. L'ambientazione diversa da quella tedesca avrebbe dato un altro significato al film... così sicuramente "rende" di più.
Durante la settimana a tema, un insegnante di una scuola superiore tedesca, Reiner Wenger,si trova a dover affrontare il tema dell'autocrazia. Gli studenti, all'inizio annoiati dall’argomento, credono che non sia possibile una nuova dittatura nella moderna Germania. L’insegnante decide allora di organizzare un esperimento, in modo da dimostrare agli allievi come le masse possano essere facilmente manipolate.
RispondiEliminaL’esperimento coinvolge la classe intera e inizia con la scelta di un leader,viene scelto lo stesso insegnante, che impone alcune regole di base per una dittatura: gli studenti dovranno rivolgersi al professore chiamandolo "Signor Wenger" anziché col semplice nome di Reiner; viene cambiata la disposizione dei banchi, in modo che gli studenti meno bravi possano trovarsi vicino a quelli più preparati, imparando l'un l'altro e migliorando nel i risultati della classe; infine, quando gli studenti vogliono dire qualcosa ad alta voce devono alzarsi in piedi e dare risposte brevi e concise. Wenger mostra inoltre ai suoi studenti come l'effetto di marciare tutti insieme e nello stesso modo possa farli sentire un’unica persona.
Dopo per identificare il gruppo decisero di dargli un nome e tramite votazione viene scelto "L'onda" .Viene ideato anche un apposito logo. Ogni studente dovrà poi indossare una divisa, che comprendeva una camicia bianca e un jeans, in modo da rimuovere le distinzioni individuali e di classe. Due ragazze, Karo e Mona ,non accettano le decisioni del gruppo e abbandonano l'esperimento, deluse da come la classe abbia acconsentito in modo euforico gli ideali dell’Onda.
I ragazzi del gruppo iniziano a diffondere nell'interà città il logo dell'Onda per mezzo di adesivi e bombolette spray, verniciando addirittura le impalcature che nascondo il duomo. Iniziano, anche ad organizzare feste in cui solo i membri del movimento sono autorizzati a partecipare, trascurando e discriminando tutti gli altri ragazzi. Un giovane in particolare, Tim, inizia a identificarsi in modo ossessivo col gruppo, visto che soltanto al suo interno riesce a sentirsi finalmente accettato. Egli voleva perfino diventare la guarda del corpo di Wenger.
La forza dell'Onda è sempre più violenta e dopo un po il progetto sembra sfuggire di mano al professore, che non riuscirà a fermarlo prima che conduca a tragiche conseguenze. All'inizio la convinzione degli studenti stava proprio sull’impossibilità della nascita di una nuova dittatura in Germania risultano così dolorosamente smentite dai fatti.
Questo film mi ha colpita molto. é giusto ricordare la Shoa, ma questo film secondo me è molto più vicino a noi. Fa impressione vedere come in una settimana, ai giorni nostri, sia nato così facilmente un piccolo regime dittatoriale.Mi voglio identificare un pò in Carol ma credo che se fosse capitato a me la camicia bianca l'avrei messa. Il personaggio di Tim è quello con più problemi, per lui il gruppo era la sua ragione di vita infatti ha bruciato i suoi vestiti, ha comprato una pistola ed è salito in cima all'impalcatura per farsi notare dal gruppo; è per questo che quando si rende conto che il movimento dell'onda è finito fa finire la sua vita perchè secondo lui non c'è più ragione di andare avanti.Marco alla fin fine è un personaggio buono che si rende conto, dopo aver quel ragionare inverso che ha usato il professore alla fine per far capire a tutti l'enorme errore che stavano commettendo.E' stato molto significativa la scena finale, dove c'è un primo piano dello sguardo del professore, sovrapposto a quello della moglie. Mi ha fatto capire che il professore non si rendeva nemmeno conto della pericolosità di quel che aveva creato. Lui ha deluso prima di tutto sè stesso perchè non avrebbe mai pensato di dar vita a tutto ciò, ma anche a chi credeva in lui.
Durante una settimana a tema ,un insegnante Reiner Wenger, dovette affrontare con i propri ragazzi l'argomento dell'anarchia . all'inizio gli studenti non ssi interessano all'argomento , non credono possibile che una nuova dittatura possa essere instaurata nella moderna Germania, poiché la gente ha imparato dagli errori del passato. L'insegnante decide allora di organizzare un esperimento, in modo tale da dimostrare agli allievi come le masse possano essere facilmente manipolate.
RispondiEliminaL'esperimento inizia scegliendo l'immagine del leader, il quale viene dato nell'insegnante. Wenger per far sì che la classe cominci ad essere più unita, cambia la disposizione dei banchi, in modo tale che i gruppetti di amici vengano immischiati e gli studenti meno bravi possano trovarsi vicino a quelli più preparati, insegnandosi l'un l'altro e migliorando nel complesso i risultati della classe. Infine, quando gli studenti vogliono dire qualcosa ad alta voce, devono alzarsi in piedi e dare risposte brevi e precise... Il passo successivo all'identificazione del gruppo, è quello di dargli un nome, scelto tra varie proposte degli studenti e scelto tramite votazione. Viene scelto "L'onda". Viene ideato anche un apposito logo. Ogni studente dovrà poi indossare una di divisa, formata da camicia bianca e jeans, in modo che il loro gruppo sia tutto uguale e distinto dagli altri gruppi. Inoltre viene inventato un saluto, fatta con il braccio destro, di un'onda. Due ragazze, Karo e Mona, non accettano le decisioni del gruppo e abbandonano l'esperimento, infastidite da come la classe abbia preso sul serio questo esperimento.
I ragazzi del gruppo iniziano a diffondere nell'intera città il logo dell'Onda per mezzo di adesivi e bombolette spray, verniciando addirittura le impalcature che nascondono il municipio. Iniziano a tenere feste in cui solo i membri del movimento sono autorizzati a partecipare, discriminando tutti gli altri. Un giovane in particolare, Tim, un ragazzo che sin dall'inizio del film si capisce essere insicuro, inizia a prendere sul serio l'esperimento , visto che soltanto al suo interno riesce a sentirsi finalmente accettato.
La forza dell'Onda è sempre più forte e potente e subito dopo sembra che l'esperimento sembra essere sfuggito di mano dal suo ''creatore''. Alla fine, quando il professore deciderà di sciogliere il movimento, Tim, vedendo distrutta l'unica cosa in cui credeva, prima spara ad un membro dell'Onda, poi si uccide. L'iniziale convinzione degli studenti sull'impossibilità della nascita di una nuova dittatura in Germania risulta così clamorosamente e dolorosamente smentita dai fatti. Wenger, responsabile dell'accaduto, viene arrestato dalla polizia.
Questo film ci vuole far capire che le persone sono facili da controllare fino ad arrivare al punto di poter creare una nuova dittatura.Questo film è molto triste , se devo dirla tutta.La scena che mi ha colpito molto è quella in cui i ragazzi fanno una partita di pallanuoto e per assistere a questo spettacolo bisognava essere in divisa.
Infine posso aggiungere che questo film è stato molto emozionante e inoltre ci fa capire come le persone possano cambiare .
Il film è ambientato in Germania, tratto da una storia vera accaduta nel 1967, che ha come protagonista un professore di nome Raider
RispondiEliminaPer spiegare la genesi di una dittatura Raider, questo professore di educazione fisica mette in atto un esperimento.
Una classe di una trentina di studenti, in occasione di una settimana in tema, viene indotta a forme di dittatura attraverso l'uso della disciplina, dell'uniforme, e di un gesto di riconoscimento(che sarebbe l'onda).
La situazione però gli sfugge di mano e si trova a dover condurre una vera e propria fazione di stampo nazista.
Infatti gli studenti che facevano parte dell'onda, commettevano atti vandalici, come graffiti, e con il passare del tempo diventavano sempre più violenti.
Consiglio la visione di questo film per capire come nascano le dittature, attraverso questo esperimento condotto nel 1967 in un liceo californiano che fa da spunto a un film che spiega come la sopraffazione rappresenti in realtà la falsa convinzione di una persona...
Prof, sta volta mi sono messo d'impegno, spero che il lavoro gli sia piaciuto ;-)
L'Onda è un film ambientato in Germania tratto da una storia vera accaduta nel 1967 vicino la California. Il protagonista di questo film è il professore Raider che, durante la settimana a tema, doveva occuparsi della sua classe di circa 30 ragazzi della scuola superiore dove insegnava, per parlare dell'autocrazia. Gli studenti però, convinti che in Germania non ci sarà mai più una dittatura, si rifiutano di ascoltarlo perchè per loro, la gente ha imparato dal passato. Il professore, decide di fare un esperimento per far notare ai ragazzi come le menti possano essere facilmente manipolate da un dittatore e questo, ebbe inizio scegliendo il leader, colui che doveva essere il capo di quest'argomento e tutti scelsero Reiner che a sua volta, per far parlare ai suoi allievi, dovevano alzare la mano, successivamente alzarsi in piedi, dire ciò che pensavano e infine, chiamarlo 'Signor Wenger'. Il giorno dopo, il signor Wenger, cambiò la disposizione dei banchi per far sì che i bravi e i meno bravi potessero aiutarsi a vicenda, in modo da essere un gruppo unito senza litigi, discriminazioni o esclusioni. Per far sì che la classe fosse compatta e unita, decisero di dare un nome scelto dagli alievi, e infine venne scelto quello che aveva proposto Marco: ''L 'Onda'', accompagnato anche da un logo fatto da Tim. Per essere tutti uguali, decisero che dal giorno dopo, tutti avrebbero indossato le stesse divise, ovvero, camicia bianca e jeans ma l'unica che non si presentò con quella camicia fu Karo, che, successivamente venne ignorata da tutti e presa in giro da Marco, il suo ragazzo. Lei, non accettando le cause di quell'esperimento e di come la classe abbia reagito riguardo l'Onda, decise di lasciare il gruppo. I membri dell'Onda, iniziarono così ad invadere la città con il loro logo con adesivi e bombolette; i ragazzi pian piano, prendevano sempre la cosa più seria ed iniziano anche ad organizzare feste in cui solo i membri del movimento erano autorizzati a partecipare, facendo anche il loro saluto.
RispondiEliminaTim, in questo gruppo, inizia a sentirsi finalmente accettato, dopo essersi arrampicato in cima all'impacaltura per fare il segno dell'onda con la bomboletta spry, dopo aver comprato una pistola, dopo aver bruciato tutti i suoi vestiti e mettere solo la sua divisa e si rese conto così che per lui il gruppo era la sua ragione di vita. Un giorno si presentò in casa del signor Wenger per essere la sua cossidetta 'guardia del corpo' ma dopo essere stato rifiutato, restò a mangiare da lui perchè nella sua famiglia non si sentiva accettato. La moglie, stufa di questo banale esperimento e di tutte le cose che i professori della scuola parlavano di lui, il giorno dopo se ne andò di casa dopo una breve lite. Nel pomeriggio si ebbe la finale di campionato di pallanuoto e per entrare si doveva indossare la camicia bianca. Karo e la sua amica, non potendo entrare, presero un'altra entrata diffondendo i fogli contro l'Onda stampati di nascosto nella scuola, facendo così perdere la partita annullandola completamente. Successivamente Marco discute con Karo sull'evento successo precendemente e finisce per tirarle uno schiaffo, cosa che la fece scappare completamente da lui e gli fece aprire gli occhi. Quella sera stessa, Marco spiega al signor Wenger tutto ciò che era successo, che doveva fermare l'onda e che pian piano si commettevano atti vandalici e si diventava sempre più violenti, proprio come lui aveva fatto qualche ora prima con la sua fidanzata. Il giorno dopo, nella scuola, fece unire tutti i membri dell'Onda per fare un bel discorso. Disse che l'Onda si doveva diffondere in tutta la Germania, tutti gli allievi erano entuasisti e Marco, opponendosi, venne fatto portare vicino al professore. Wenger, molto arrabbiato di tutto ciò che era successo rimproverò la classe e li fece capire che bastava poco per far succeddere una nuova dittatura in Germania e che l'Onda doveva assolutamente finire. Tim, colui che teneva al gruppo più di ogni altra cosa, puntò una pistola al professore, accusandolo di aver preso in giro tutti e che se fosse finita veramente l'Onda, lo avrebbe ucciso. Un suo amico, che si trovava vicino al professore, affermò che era una pistola finta e subito dopo venne sparato. Il signor Wenger cercò di far calmare Tim che però, si suicidò sparandosi in bocca. Dopo tutto ciò che era accaduto in quella sala, il professore venne arrestato e tutto quello che aveva causato non pensava che potesse accadere veramente.
RispondiEliminaTim, come abbiamo già visto era un ragazzo con moltissimi problemi in famiglia, non veniva mai ascoltato dai suoi genitori o mai accettato dai suoi compagni fin quando non fu stata creata l'Onda. Quando il professore disse che tutto quello sarebbe finito, si uccise perchè non aveva più una ragione di vivere visto che per lui quel movimento era la cosa più bella che li potesse accadere. Marco, era un ragazzo non benestante, senza famiglia, e la mamma per aiutare ad andare avanti, si prostituiva anche con i ragazzi della sua età. All'inizio, l'Onda era una cosa bellissima per lui per i suoi problemi familiari, ma alla fine, si rese conto che stava diventando qualcosa di molto violento, grazie a Karo, la sua ragazza. Lei, capì subito che le cose non sarebbero andate con il verso giusto e quindi, fu la prima ragazza ad escludersi dal gruppo e cercando di fermare quel movimento, fallendo. Senin, era un ragazzo turco che nonostante non fosse tedesco, pensava che le dittature in Germania non ci fossero mai più state. Grazie all'Onda, si sentì accettato anche se era di una cultura diversa e lui, come tutti gli altri studenti, fu rimaso perplesso dopo l'accaduto sulla fine di quel movimento.
Questo esperimento è servito molto agli alunni e ha fatto capire che non basta nulla per far riaccadere tutto ciò che è successo nel passato. La cosa più straziante, è stata la morte di Tim, del suo amico e l'arresto del professore, che, con molta delusione, si accorse che si era fatto lasciar prendere troppo la mano, causando tutti quei disastri.
RispondiEliminaQuesto film, lo dovrebbero vedere tutti perchè ti fa capire davvero moltissime cose. E' stato molto bello e sopratutto il finale, era qualcosa che non mi aspettavo minimamente.
Professò, ho scritto tutto in tre commenti perchè mi diceva che non potevo superare più di quattromila caratteri e qualcosa
RispondiEliminai punti di forza dei regimi totalitari sono: crisi, spirito patriottico, un avversario (gli "Anarchici")ed un capo.
RispondiEliminaCiò che il prof. vuole insegnare agli studenti è che in ogni momento può nascere una dittatura che può iniziare facendo del bene ma può degenerare e far del male a qualcuno.
I personaggi interpretano l' onda ognuno un po' a fatti loro:
-Marco,è un po' il "cocco" del prof. , è un ragazzo sportivo che non ama viaggiare, vorrebbe stare nel suo paese non ostante la sua ragazza, Karo , vuole scappare con lui a Barcellona.Inizialmente a lui piace l' onda e partecipa a tutte le feste e atti di vandalismo dell' gruppo ma, illuminato dalla ragazza , verso la fine va contro l' onda , tanto che stava per lasciarci la pelle;
-Tim,è il solito ragazzo che vuole un capo da cui prendere esempio e a cui "sottomettersi", è il ragazzo più succube dell' onda che pende letteralmente dalle labbra del professore. Tutto questo perche Tim è un ragazzo al quanto asociale che al vedere come altri ragazzi del gruppo lo difendono quasi impazzisce per l' onda, brucia tutti i suoi vestiti ad eccezione dell' uniforme dal prof. scelta.
-Karo, è una ragazza con dei genitori molto permissivi che trascurano il figlio minore.Lei è una delle prime a capire il male che provocherà l' onda e anche l' ideatrice della campagna contro il gruppo .
-Sinan, è un ragazzo che non va tanto bene a scuola e per avere crediti extra decide di seguire il corso che si rivelerà molto importante per lui per conoscere persone e ad avere più FAN della squadra di pallanuoto di cui lui e Marco fanno parte.